L’integrazione malattia verrà alimentata da un contributo fissato nella misura dello 0,50%, sul minimo giornaliero INPS, o sul salario reale dell’anno precedente per gli O.T.D., o sul salario reale per gli O.T.I., di cui lo 0,40% a carico del datore di lavoro e lo 0,40% a carico del lavoratore; la quota di quest’ultimo verrà detratta dal salario giornaliero.
L’integrazione salariale corrisposta per gli O.T.I., salvo quanto previsto dalla legge per i primi 3 giorni (Art.213 T.U.), dovrà assicurare un trattamento minimo tra indennità di legge ed integrazione, nella misura dell’80% del salario minimo giornaliero contrattuale relativo al profilo professionale di appartenenza. A partire dal 15° giorno del periodo di inabilità, invece, l’integrazione dovrà essere pari alla differenza tra indennità di legge e il salario giornaliero contrattuale relativo al profilo professionale. Per gli O.T.D l’integrazione salariale dovrà assicurare un trattamento minimo pari all’80% del salario medio convenzionale.
L’Ebat sostiene la maternità /paternità attraverso misure quali BONUS BEBE per un importo pari a € 300,00 fino ad esaurimento delle risorse messe a disposizione
Le aziende agricole che hanno instaurato, negli ultimi tre anni rapporti di lavoro inferiori a 51 giornate, per lo stesso lavoratore possono chiedere contributo all’EBAT DI NAPOLI, per il raggiungimento del requisito minimo.